La seconda tappa della XXX edizione di “Piazza a Piazza”, è partita da Montepiano nel comune diVernio, dove era arrivata il giorno precedente; il tracciato è di 30 chilometri prima di arrivare al Gs La Pietà in Via Gino Capponi in località La Castellina.
Il percorso ha raggiunto il Passo della Crocetta e Le Soda prima di raggiungere il primo ristoro aMontecuccoli, unico sconfinamento nella provincia di Firenze e comune di Barberino di Mugello.
Dopo un tracciato che interessa nuovamente il comune di Cantagallo, si entra in quello di Vaiano dove i partecipanti toccano la località di Aia Padre sopra Sofignano dove qui vi è anche un punto di ristoro; qui inizia una faticosa salita che porta al Monte Maggiore a 916 metri, per poi discendere al Passo di Valibona nel comune di Prato, ma ai confini con Calenzano dove un altro ristoro ha atteso i concorrenti.
Il percorso risale fine al Monte Cantagrilli a 818 metri per poi scendere di 50 metri è toccare la croce del Monte Retaia da dove già si ha una splendida veduta sulla seconda città più grande della Toscana e la terza dell’Italia Centrale; qui il percorso inizia a scendere vorticosamente per raggiungere l’ultimo punto di ristoro a Casa Bastoni, da dove poi si va a raggiungere Filettole e tramite Via della Torretta e Via San Bernardino si raggiunge l’arrivo.
Molti partecipanti sono arrivati stremati ma felici di aver provato questa inusuale esperienza e di ricevere la medaglia di partecipazione, direttamente all’interno della struttura sportiva, che ha dato lo stop alla gara podistica.
Dopo un tracciato che interessa nuovamente il comune di Cantagallo, si entra in quello di Vaiano dove i partecipanti toccano la località di Aia Padre sopra Sofignano dove qui vi è anche un punto di ristoro; qui inizia una faticosa salita che porta al Monte Maggiore a 916 metri, per poi discendere al Passo di Valibona nel comune di Prato, ma ai confini con Calenzano dove un altro ristoro ha atteso i concorrenti.
Il percorso risale fine al Monte Cantagrilli a 818 metri per poi scendere di 50 metri è toccare la croce del Monte Retaia da dove già si ha una splendida veduta sulla seconda città più grande della Toscana e la terza dell’Italia Centrale; qui il percorso inizia a scendere vorticosamente per raggiungere l’ultimo punto di ristoro a Casa Bastoni, da dove poi si va a raggiungere Filettole e tramite Via della Torretta e Via San Bernardino si raggiunge l’arrivo.
Molti partecipanti sono arrivati stremati ma felici di aver provato questa inusuale esperienza e di ricevere la medaglia di partecipazione, direttamente all’interno della struttura sportiva, che ha dato lo stop alla gara podistica.
Seguono 9 immagini dell’arrivo a La Castellina;
Foto 10 – le borse degli atleti.
Foto 10 – le borse degli atleti.
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