Anche la città di Prato ha officiato in diverse occasioni alla “Giornata della Liberazione”. In diverse parti della città laniera si sono tenute diverse manifestazioni.
Grignano ha officiato i caduti in Via Lamberti e successivamente all’interno del giardino dell’ex ippodromo.
Cafaggio ha reso omaggio al monumento ai caduti nei Lager in Via Olmi.
San Giusto ha reso omaggio in Via della Rimembranza al Monumento ai caduti di San Giusto.
Altre deposizioni sono avvenute a Iolo, a Castelnuovo, a Paperino e a San Giorgio a Colonica.
Cafaggio ha reso omaggio al monumento ai caduti nei Lager in Via Olmi.
San Giusto ha reso omaggio in Via della Rimembranza al Monumento ai caduti di San Giusto.
Altre deposizioni sono avvenute a Iolo, a Castelnuovo, a Paperino e a San Giorgio a Colonica.
La funzione più importante è avvenuta nel centro storico di Prato; hanno aperto le funzioni i ritocchi della campana di Palazzo Pretorio alle 8.30 per poi assistere alla funzione liturgica nel Duomo alle 9.30. Nello stesso orario vi era l’alzabandiera in Piazza delle Carceri per poi spostare le celebrazioni in Piazza del Comune: l’ammainabandiera alle 18.30 con la presenza delle forze dell’ordine e della Filarmonica Giacomo Puccini di Galciana, che ha accompagnato le solennizzazioni.
Le foto del reportage:
Dalla foto 1 alla foto 8 – celebrazioni in Piazza delle Carceri;
Dalla foto 9 alla foto 10 – la Filarmonica Giacomo Puccini di Galciana in Piazza del Comune.
Dalla foto 1 alla foto 8 – celebrazioni in Piazza delle Carceri;
Dalla foto 9 alla foto 10 – la Filarmonica Giacomo Puccini di Galciana in Piazza del Comune.
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