È stata inaugurata venerdì alle 18:30 una suggestiva mostra per gli amatori dell’arte contemporanea. Essa si tiene presso lo Spazio Foyer interno al Caffe Il Teatro su Via Verdi al numero 28 a Prato.
Questa mostra è il primo ciclo dedicato agli artisti e cambierà ogni mese.
Questa mostra è il primo ciclo dedicato agli artisti e cambierà ogni mese.
La prima esposizione ha il titolo di “RI-TORNO” ed ad esporre è Fernanda Morganti.
In un ambiente elegante, ove tra un caffè, un té, ed uno stuzzichino, sarà possibile ammirare questi quadri: una mostra che racconta in ritorno di Fernanda in luoghi dove già era stata.
In un ambiente elegante, ove tra un caffè, un té, ed uno stuzzichino, sarà possibile ammirare questi quadri: una mostra che racconta in ritorno di Fernanda in luoghi dove già era stata.
“Ritornare come andare al luogo da cui si era partiti
Ritornare come andare di nuovo in un luogo in cui si è già stati
Ritornare come ripresentarsi
Ritornare come ridiventare, riacquistare una qualità o uno stato
Ritornare come restituire, ricambiare
Ritornare come tornare di nuovo
Ritornare come RI-TORNO”
Ritornare come andare di nuovo in un luogo in cui si è già stati
Ritornare come ripresentarsi
Ritornare come ridiventare, riacquistare una qualità o uno stato
Ritornare come restituire, ricambiare
Ritornare come tornare di nuovo
Ritornare come RI-TORNO”
Questo ri-torno viene commesso da Fernanda con nuova vitalità, rimettendo piede sul luogo ove vi era già stata.
Adesso l’artista si presenta più materiale, più padrona delle proprie opere e più astratta. Questa materia ri-nasce attraverso graffiti o vetri sospesi in rarefazione. Si avverte una leggerezza dovuta alla prevalenza di bianco galleggiante nei colori: qui l’artista mostra il desiderio di cercare nuovi spazi, che poi elabora con levità, purezza di rinnovazione e contemporaneità.
Ci si immerge in opere piene d’emozioni, mostrando lo sguardo verso il futuro, scavando alla ricerca di innovazione artistica, trasmettendo al pubblico il desio di parteciparvi.
Adesso l’artista si presenta più materiale, più padrona delle proprie opere e più astratta. Questa materia ri-nasce attraverso graffiti o vetri sospesi in rarefazione. Si avverte una leggerezza dovuta alla prevalenza di bianco galleggiante nei colori: qui l’artista mostra il desiderio di cercare nuovi spazi, che poi elabora con levità, purezza di rinnovazione e contemporaneità.
Ci si immerge in opere piene d’emozioni, mostrando lo sguardo verso il futuro, scavando alla ricerca di innovazione artistica, trasmettendo al pubblico il desio di parteciparvi.
Un vernissage estremamente interessante, delicato, da gustare goccia dopo goccia!
Seguono 9 immagini della mostra.
Nella foto n. 10: il luogo dove si tiene la mostra.
Nella foto n. 10: il luogo dove si tiene la mostra.
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