Anche la Diocesi di Prato ha accolto a “braccia aperte” l’iniziativa promossa da papa Francesco per avvicinare i fedeli al Signore; 24 ore in cui alcune chiese della città hanno aperto al pubblico, dando la possibilità di adorare il Santissimo Sacramento, pregare, confessarsi ed assistere a vespri e funzioni in orari non ufficiali.
Ad aprire le “danze” è stata la Cappella dell’Adorazione Perpetua tra Via San Paolo e Via Donizetti aSan Paolo, dove ad officiare i vespri è stato il vescovo di Prato Franco Agostinelli. In questo tempio religioso è stato possibile confessarsi ed avere colloqui privati, grazie alla presenza di diversi sacerdoti.
Nello stesso giorno, e per tutta la notte, ha aperto i battenti anche la chiesa di Santa Cristina a Pimonte, all’interno dell’Oratorio di San Filippo Neri .
Il sabato, invece, era possibile ossequiare il SS. Sacramento nella chiesa di Sant’Agostino nel cuore della città.
Il sabato, invece, era possibile ossequiare il SS. Sacramento nella chiesa di Sant’Agostino nel cuore della città.
Le foto del reportage:
Foto 1,3 – la chiesa di Sant’Agostino, il SS. Sacramento, momento di preghiera;
foto 4,6 – la chiesa di San Ludovico, momento di preghiera, il SS. Sacramento;
foto 7-10 – Oratorio del SS. Sacramento, il SS. Sacramento esposto, momento di preghiera, la Pieve di Santa Cristina a Pimonte.
Foto 1,3 – la chiesa di Sant’Agostino, il SS. Sacramento, momento di preghiera;
foto 4,6 – la chiesa di San Ludovico, momento di preghiera, il SS. Sacramento;
foto 7-10 – Oratorio del SS. Sacramento, il SS. Sacramento esposto, momento di preghiera, la Pieve di Santa Cristina a Pimonte.
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