Nella splendida cornice del Castello si è tenuto ieri 2 marzo il Carnevale mediovale. Il vecchio borgo ha iniziato a fermentare già dalla prima mattinata: per le strette viuzze era facile incontrare i figuranti intenti a montare gazebo oppure aiutare altri compaesani.
Una manifestazione dai toni scintillanti che è entrata nel vivo intorno alle 15.00 quando tutti i gruppi sono entrati in Piazza San Niccolò, polmone pulsante della parte più rinascimentale della cittadina toscana.
Moltissimi i gruppi che hanno risalito Via del Castello per immettersi nella piazza: da segnalare gliSbandieratori della Signoria, nonché i figuranti di Pisa ghibellina. Per le vie era anche possibile ammirare le trampoliere esibirsi in figure molto belle e suggestive, nonché “Gli amici di Anacleto”, addomesticatori di falchi e gufi provenienti da Poggibonsi.
I figuranti provenivano in gran parte dai rioni calenzanesi (Legri, La Fogliaia, Travalle, etc.), luoghi che un tempo avevano propria autonomia.
Tra di essi vi era anche un gruppo di ragazzi intenti a suonare vari strumenti (violino, cornamusa, etc.).
Non sono mancate le sfide a suon di spade e lance all’interno del cortile delle mura, oltre a vari giochi medioevali sia nel cortile che nella piazza principale. La manifestazione è stata organizzata dal gruppo“Castrum Calenzani” e dal comune di Calenzano.
Moltissimi i gruppi che hanno risalito Via del Castello per immettersi nella piazza: da segnalare gliSbandieratori della Signoria, nonché i figuranti di Pisa ghibellina. Per le vie era anche possibile ammirare le trampoliere esibirsi in figure molto belle e suggestive, nonché “Gli amici di Anacleto”, addomesticatori di falchi e gufi provenienti da Poggibonsi.
I figuranti provenivano in gran parte dai rioni calenzanesi (Legri, La Fogliaia, Travalle, etc.), luoghi che un tempo avevano propria autonomia.
Tra di essi vi era anche un gruppo di ragazzi intenti a suonare vari strumenti (violino, cornamusa, etc.).
Non sono mancate le sfide a suon di spade e lance all’interno del cortile delle mura, oltre a vari giochi medioevali sia nel cortile che nella piazza principale. La manifestazione è stata organizzata dal gruppo“Castrum Calenzani” e dal comune di Calenzano.
Per chi poi non avesse ancora visto il borgo, questa è stata una splendida occasione per visitare il bellissimo Museo del Figurino Storico, ricco di soldatini (e non solo), oppure salire sulla torre (porta di sopra) e indi ammirare splendidi paesaggi su Firenze e tutto il territorio circostante.
Le foto del reportage:
Foto 1 – momento di un duello;
Foto 2 – gli sbandierarori della Signoria;
Foto 3 – figuranti;
Foto 4 – ragazza con violino;
Foto 5 – foto di gruppo di un rione;
Foto 6 – momento del corteggio;
Foto 7 – il boia;
Foto 8 – il fantoccio del carnevale 2014, che è stato bruciato dopo le 18.00, a notte fatta;
Foto 9 – la gogna con tanto di boia;
Foto 10 – falco.
Foto 1 – momento di un duello;
Foto 2 – gli sbandierarori della Signoria;
Foto 3 – figuranti;
Foto 4 – ragazza con violino;
Foto 5 – foto di gruppo di un rione;
Foto 6 – momento del corteggio;
Foto 7 – il boia;
Foto 8 – il fantoccio del carnevale 2014, che è stato bruciato dopo le 18.00, a notte fatta;
Foto 9 – la gogna con tanto di boia;
Foto 10 – falco.
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