Si è tenuta questa mattina la commemorazione per il 70º anniversario della deportazione dei lavoratori pratesi nei lager nazisti, in special modo in quello di Mauthausen.
Le celebrazioni si sono aperte presso il Palazzo Comunale dove vi è stato un incontro con le scolaresche e la cittadinanza interessata a partecipare. Vari gli interventi all’interno della Sala Consiliare; sono intervenuti Massimo Taiti, presidente della circoscrizione Prato centro; Rita Pieri, assessore all’istituzione pubblica; Giancarlo Biagini, presidente A.N.E.D. sezione di Prato; Marco Romagnoli, presidente del Museo della deportazione di Figline; Camilla Brunelli, direttrice dello stesso museo.
A questi incontri ha partecipato anche il sindaco di Prato, Roberto Cenni.
Successivamente è stato proiettato anche il video “Voci dai lager”, video che è possibile vedere anche all’interno del museo di Figline.
Vi è stata anche l’esibizione del coro degli alunni della scuola media “Ser Lapo Mazzei” accompagnati da musicisti.
A questi incontri ha partecipato anche il sindaco di Prato, Roberto Cenni.
Successivamente è stato proiettato anche il video “Voci dai lager”, video che è possibile vedere anche all’interno del museo di Figline.
Vi è stata anche l’esibizione del coro degli alunni della scuola media “Ser Lapo Mazzei” accompagnati da musicisti.
La commemorazione si è poi conclusa in Piazza Santa Maria delle Carceri, dove il comune di Prato e gli altri comuni e associazioni intervenute, hanno deposto, davanti ad una targa, una corona per poi ossequiare i caduti al suono dell’Inno d’Italia.
Fu, infatti, proprio dal Castello dell’Imperatore, che partirono i deportati, dopo esser stati rinchiusi all’interno della fortezza.
Seguono le immagini della cerimonia di deposizione della corona.
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