La nobile forza dell’amicizia

Presso il Circolo Nuova Europa a Oste, frazione di Montemurlo, si è tenuta, sabato 28 giugno e domenica 29 giugno, la mostra La nobile forza d’amicizia, un’interessante esposizione caratterizzata da quadri, ceramiche e icone sacre, provenienti da Bovino.
5 artisti pugliesi di questa cittadina in provincia di Foggia, hanno esposto le loro opere, riscuotendo, anche un buon successo.
La varietà degli “oggetti” proposti, hanno sicuramente accontentato quasi tutti i visitatori; oltre a diversi quadri, ho trovato molto interessante le icone sacre; molto belle anche le ceramiche esposte.

Seguono le immagini della mostra.

Volo delle colombe e benedizione dei rioni

L’appuntamento con la benedizione dei Gonfaloni, dei Rioni e del Palio dei cerchi e delle botti è avvenuto nella chiesa parrocchiale di Oste, nel comune di Montemurlo, officializzata dal parroco don Simone.
Alla benedizione, oltre che a tutti i rioni, sono intervenuti anche il sindaco della cittadina Mauro Lorenzini e quello del comune di Bovino, comune gemellato con Montemurlo, Michele Dedda.
Dopo la funzione, i rioni, i parrocchiani, i sindaci e il parroco, sono usciti fuori dalla chiesa e nel prato antistante hanno officiato il Volo delle colombe messe a disposizione da Bartolini Emilio; Il sindaco del comune ha aperto le gabbie permettendo alle colombe di volare in cielo.

Seguono le immagini del volo.

Palio della ruzzola dei cerchi e delle botti

Spettacolare gioco tra i 7 rioni di Montemurlo si è svolto sabato 28 giugno in Piazza Amendola a Oste.
Un palio estremamente povero di elementi, ma, d’atro canto, estremamente affascinante.
Un breve tracciato di 60 metri, delimitato da balle di fieno e delle botti, creano il percorso, che, in quattro tempi, dovranno percorrere i partecipanti dei rioni.
I partecipanti, nei primi due tempi, devono far rullare il cerchio, senza farlo cadere e, se cade, devono recuperarlo senza usare le mani, altrimenti vengono penalizzati; negli altri due giochi devono far rullare una botte senza sbattere o sulle transenne o varcare la corsia centrale, pena sanzioni.
Il rione che totalizza il minor tempo vince la Ruzzola dei cerchi e delle botti; il vincitore porterà nel proprio rione il drappo del palio che rimetterà in palio l’anno successivo.
Per la cronaca, a vincere è stato il rione Morecci che ha battuto il rione Popolesco.

Durante il primo e secondo tempo e prima della premiazione, vi è stata una esibizione di danza (più tipi) di ASD “Il Gabbiano”; giovani allieve che si sono esibite con estrema maestria in diversi balli.

Seguono alcune immagini dell’evento.

Festa della mietitura

Si è tenuta sabato 28 giugno presso I Freccioni a Montemurlo la Festa della mietitura; facente parte della Festa del grano, che si svolge tra il 28 giugno ed il 5 luglio, questa è la prima fase.
Dalle 8 di mattina, i contadini hanno mietuto con falci e a mano il grano per poi crearne dei covoni.
Purtroppo l’orario, che prevedeva la durata fino a mezzogiorno, è saltato a causa della poca disponibilità dei contadini che alle 9.00 se ne sono andati e chiunque volesse assistere alla festa è rimasto deluso, io compreso.
Le immagini, da me realizzate, sono state scattate verso le 9.40, quando tutto era già finito.

Seguono le immagini a mietitura avvenuta e del podere Freccioni che ha ospitato la manifestazione.

Luciana come nel medioevo

Grande successo per l’edizione 2014 della festa medioevale che si svolge tra gli ultimi di giugno ed i primi di luglio a Luciana.
Per le irte vie del delizioso borghetto, caratterizzato da strette vie, sembrava di essere ritornati nel medioevo; ogni incontro con i fuguranti era un tuffo nel 1500, quando sopra il paese imperiava un castello che era crocevia tra i Bolognesi, che avevano dominio fino a Montepiano ed i Bardi, che occupavano questo territorio.
Piccoli banchetti rigorosamente in legno caratterizzavano le vie del borgo dando scena a giocolieri e cantastorie.
Molte le botteghe ricreate che proponevano diversi generi mercelogiche, oltre che osterie e luoghi dove poter mangiare.
Presente anche una tenda con tanto di soldati che hanno inscenato un combattimento

Seguono alcune immagini.