lunedì 7 luglio 2014

Moneta e Devozione

Si è aperta il 9 novembre e terminerà il 13 gennaio 2014 la mostra “Monete e Devozione” presso lo “Spazio Mostre Valentini” in Via Ricasoli 6 (presso Palazzo Pretorio). La mostra è stata curata da Francesco Bernocchi, Angelo Petrai e Alessio Montagano in collaborazione con l’assessorato alla cultura del Comune di Prato.
Questa mostra vuole raccontare la devozione nel periodo tra Medioevo e Rinascimento con particolare attenzione su Prato, rappresentata da una gamma di splendidi oggetti. Si può ammirare un bellissimo dipinto con fondo dorato; un urna per monete di metallo abbellito da fregi d’oro di manifattura boema. Qui è possibile osservare anche monete antiche prodotte nelle officine toscane, come il rarissimo Fiorino d’oro di Pisa oppure il Giulio di Montalcino.
Qui vi sono anche numerose monete offerte dai devoti alla Madonna del Sacro Cingolo nei pellegrinaggi alDuomo, che servivano al fine di ottenere delle grazie. È anche possibile ammirare il Fiorino di Gerusalemme, che fu con ogni probabilità portato con la “Cintola”. Inoltre è possibile osservare il tabellone che raffigura uno dei rarissimi Fiorini di Prato, con tanto di spiegazione, realizzato intorno al 1350 dalla Zecca di Stato Cittadina.
Orari:
- Mercoledì, Giovedì, Venerdì: 16:30 – 19:00
- Sabato, Domenica: 10:30-13:00 / 16:30 – 19:00
Le foto del reportage:
Foto 1: scrigno per monete;
Foto 2: Sanese d’oro e Grosso da soldi da 6;
Foto 3: dipinto a fondo d’oro;
Foto 4: libro antico;
Foto 5: cofanetto in metallo e oro;
Foto 6: monete pisane;
Foto 7: Fiorino pratese (solo cartellone);
Foto 8: Fiorino d’oro di Giovanna d’Angiò e Carlino;
Foto 9: sacchetto per monete usato dai pellegrini;
Foto 10: antico candelabro.
 
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