Su un colle sopra Carmignanello e a sinistra di Cambiaticcio nel comune di Cantagallo vi sono dei ruderi, raggiungibili da un irto sentiero che parte da un vecchio podere, imboccandolo sulla destra di una cannicciaia color verde.
Questo fu un avamposto fiorentino abitato che controllava le irruzioni dell’esercito dei Bardi, che possedevano la vicina Rocca di Cerbaia.
Adesso è un ammasso di macerie, disabitato anche come rimessa dei contadini locali.
Un grande casermone era il fulcro castellare, ditero vi era una chiesa, oggi con tetto caduto e depredata di ogni bene, varie altre abitazioni, anch’esse senza tetto, porte o finestre ed un ingresso fatto ad arco medioevale, celato da alberi ed erbaccia.
Tutto intorno altra erba alta, oltre a qualche pezzo venuto giù dai caseggiati, che creano anche un virtuale pericolo.
Questo fu un avamposto fiorentino abitato che controllava le irruzioni dell’esercito dei Bardi, che possedevano la vicina Rocca di Cerbaia.
Adesso è un ammasso di macerie, disabitato anche come rimessa dei contadini locali.
Un grande casermone era il fulcro castellare, ditero vi era una chiesa, oggi con tetto caduto e depredata di ogni bene, varie altre abitazioni, anch’esse senza tetto, porte o finestre ed un ingresso fatto ad arco medioevale, celato da alberi ed erbaccia.
Tutto intorno altra erba alta, oltre a qualche pezzo venuto giù dai caseggiati, che creano anche un virtuale pericolo.
Seguono le immagini di Montauto.