martedì 24 giugno 2014

Il Carnevale secondo scrittori, poeti e musicisti

Sono apparse da qualche giorno lungo Via Pugliesi, nel polmone storico di Prato, ben 16 quadretti ove, all’interno, vi sono scritte alcune frasi che danno da pensare, frutto di scritti di scrittori, poeti e musicisti.
I nomi più famosi sono: Shakespeare, Wilde, Dumas; le frasi, esposte fuori dai negozi della via, hanno significati molto profondi che danno al passante il modo di riflettere.
Le frasi più belle:
“Ogni falsità è una maschera, e per quanto la maschera sia ben fatta, si arriva sempre, con un pò d’attenzione, a distinguerla dal volto” (A. Dumas)
“L’intelligenza e la bontà preferiscono entrare in scena senza maschera” (A. Schnitzler)
“È meglio essere odiati per ciò che siamo, che essere amati per la maschera che portiamo” (Jim Morrison)
” E dopo tutto cos’è la bugia? Solo la verità in maschera” (W. Shakespeare)
“Ballo sul naso della regina, sulle frittelle di Colombina, sulla corona d’oro del re, dentro la tazza piena di tè. Ballo nell’occhio di Pantalone, sopra la pancia di Balanzone, nei capelli delle damine, sotto il cappello delle fatine. Questo è un giorno d’allegria, e la festa è tutta mia” (Franco Battiato da “Il ballo del coriandolo”)
Questa iniziativa, se letta in maniera “profonda”, risulta molto interessante ed intelligente grazie ai commercianti della zona.

Seguono 10 immagini delle frasi che ritengo più belle.

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