Ad un anno dalla morte di Riccardo Magherini, ucciso presso Piazza Santo Spirito, nel cuore di Firenze, è stata organizzata una manifestazione con lo scopo di chiedere di far luce su questa morte atroce; indagati sono dei carabinieri e dei volontari del soccorso.
Una vicenda dai contorni molto oscuri, dove vi è la viva volontà a sotterrare tutto.
Per questo è stata organizzata una fiaccolata silenziosa che dalla piazza ha raggiunto il luogo esatto dove fu assassinato Riccardo, che fu uno dei giocatori del Prato, oggi ritiratosi dal calcio.
Ad aspettare la verità sono i genitori, la moglie e il figlio.
Fiaccole, che come lucciole, hanno aereggiato nelle vie del percorso, lasciando nei cuori di ogni intervenuto o spettatore, un attimo di riflessione e tristezza; come è successo a Riccardo, questo potrebbe accadere a qualsiasi persona e ciò non è confortante.
Una vicenda dai contorni molto oscuri, dove vi è la viva volontà a sotterrare tutto.
Per questo è stata organizzata una fiaccolata silenziosa che dalla piazza ha raggiunto il luogo esatto dove fu assassinato Riccardo, che fu uno dei giocatori del Prato, oggi ritiratosi dal calcio.
Ad aspettare la verità sono i genitori, la moglie e il figlio.
Fiaccole, che come lucciole, hanno aereggiato nelle vie del percorso, lasciando nei cuori di ogni intervenuto o spettatore, un attimo di riflessione e tristezza; come è successo a Riccardo, questo potrebbe accadere a qualsiasi persona e ciò non è confortante.
Seguono le immagini.
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