L’Istituto d’arte Policarpo Petrocchi nasce all’interno del Convento di San Pier Maggiore. Siamo nel centro storico di Pistoia. Sabato vi è stata l’unica apertura al pubblico e soltanto chi lo frequenta ne può conoscere l’interno.
Un complesso molto grande sviluppatosi sulle stanze e gli anfratti del convento; la zona che salta subito all’occhio è il chiostro, dove, al centro vi è un pozzo un pò dismesso.
La struttura ospita anche affreschi, anch’essi da restaurare, dipinti, statue, oltre alle aule.
Nell’androne, la struttura di come fosse stato sviluppato questo complesso monastico, ed, al primo piano, si possono ancora notare le grate che affacciavano nella chiesa.
Non vi sono più le celle dei monaci, anche se gli stretti corridoi, fanno immaginare che questi fossero le zone delle celle.
Un complesso molto grande sviluppatosi sulle stanze e gli anfratti del convento; la zona che salta subito all’occhio è il chiostro, dove, al centro vi è un pozzo un pò dismesso.
La struttura ospita anche affreschi, anch’essi da restaurare, dipinti, statue, oltre alle aule.
Nell’androne, la struttura di come fosse stato sviluppato questo complesso monastico, ed, al primo piano, si possono ancora notare le grate che affacciavano nella chiesa.
Non vi sono più le celle dei monaci, anche se gli stretti corridoi, fanno immaginare che questi fossero le zone delle celle.
Seguono le immagini.
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