giovedì 31 luglio 2014

Shopping del giovedì sera…con monnezza

Certo, passeggiare nel centro storico di Prato per il giovedì dello shopping ed imbattersi in sacchi pieni di sudicio è alquanto deprimente!
Camminando su alcune vie del centro storico, tra negozi aperti, band che suonano e bar aperti ed osservare un sudiciume del genere è quasi da scandalo!
Queste foto, riprese nei pressi di Piazza Duomo (Via Muzzi, Via del Serraglio e vie limitrofe) non fa parte che della realtà in cui residenti e commercianti vivono.
Si darebbe subito colpa agli operatori dell’ A.S.M. (la società “comunale” di smaltimento di Prato), ma loro non c’entrano niente; hanno ordine tassativo di non entrare coi mezzi nel centro storico se non a notte fonda.
Pensate che i sacchi devono essere messi fuori dalle porte entro le 18.00, come da orario stabilito dallo sesso comune!
Non dovrebbero essere loro ad entrare per pulire, in qualsiasi momento, la città?
In centro ci girano con la macchina cani e porci e nessuno li ferma e li multa, ma loro sono soggetti a contravvenzione!
P.S: La giunta Biffoni ha iniziato proprio bene il suo mandato!!
Seguono 9 immagini dei sacchi “abbandonati ed una foto di Via Muzzi con sacchi annessi
 
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mercoledì 30 luglio 2014

L’importanza decaduta

Siamo nella valle del Botena, un torrente che nasce tra i confini con il comune di Marradi e quello diVicchio; la località è Botena (che da anche il nome al torrente) nella zona denominata Ginestra.
Questo casotto, ormai abbandonato, fu una volta una delle più antiche pievi della zona e comandava altre 11 luoghi religiosi, anche nel comune di Dicomano (Paterno e Corella).
Le condizioni di questa struttura non risultano così decandenti, anche se porte e finestre sono sigillate ed intorno è vietato andarci.
Un luogo che dovrebbe risalire al 1100 in una zona etrusca; qui vicino, in località Poggio Colla, vi è un sito archelogico etrusco di notevole rilievo e, ivi, sono stati ritrovati numerosi reperti, oggi conservati a Vicchio nel Museo etrusco.
Una finestra laterale, oggi tappata, riporta alle sue antiche origini. Alcuni piccoli crolli sono visibili se osservata attentamente, ma si nota che questa struttura è stata utilizzata e quindi mantenuta fino a poco tempo fa.
Sarebbe interessante riportare questa ex pieve al suo reale utilizzo, ridando a questo territorio montano la sua storia.
Seguono le foto di quella che fu la Pieve di santo Stefano a Botena
 
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Il maltempo anticipa la raccolta dei funghi

Le forti pigge che hanno interessato il territorio toscano hanno anticipato di un mese la crescita dei funghi. In tutto l’ arco appenninico il terreno bagnato ha dato campo alla crescita di questo “nettare del terreno”.
Una delle zone migliori è il Mugello; qui siamo a Cornacchiaia presso Firenzuola.
Diversi i tipi di funghi spuntati qui: porcini, trombette dei morti, qualche prugnolo e galletti.
Seguono le immagini nel bosco, eccetto foto 10 (Pieve di Cornacchiaia)
 
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Dopo la bomba d'acqua di stanotte

Il forte maltempo che ha colpito la zona di Prato, fortunatamente ha lasciato pochi danni, riconducibili a sottopassi allagati e qualche inondazione di breve conto tra i comuni di Prato e Quarrata; l’allerta, però non cessa, anzi, ancora si attende la piena del fiume Ombrone che stà raccogliendo i suoi affluenti nel pistoiese.
Stamani il Bisenzio sembrava un fiume di fango e già qualche detrito navigava nel fiume.
 
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sabato 26 luglio 2014

Crolli e sporcizia dietro la badia

Un sito “scandalo” sorge proporio dietro la Badia di San Salvatore nel centro di Vaiano; proprio accanto alla meridiana del complesso abbaziale, vi è un muro (sempre facente parte della badia) crollato in parte e chiuso da transenna, nel punto crollato.
Il muro è in condizioni pessime ed è pericolosissimo; internamente una discarica, composta da scatole, lattine, elettrodomestici e tanto altro materiale che dovrebbe essere smaltito nella vicina area di smaltimento a Borgonuovo.
Visto che internamente si è provveduto a risistemare i locali, ridandoli uno splendido decoro, mi auguro che anche questo luogo venga messo “a norma” al più presto.
 
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venerdì 25 luglio 2014

Galciana sotto le stelle

Anche la frazione di Galciana (Prato) festeggia la sua “notte di festa”.
Per le vie del paese (Via Matteo degli Organi, Via Andrea Costa e Via Giovanni Pieraccioli) la prima cosa che ha dato nell’occhio erano le grandi tavolate dove le persone potevano fermarsi a mangiare; vi erano, inoltre diverse bancarelle e furgoncini che vendevano dolci.
Davanti alla nuova chiesa del paese era stato organizzato un concerto gospel (St Paul Gospel Choir di Prato), davanti alla pasticceria, due brave cantanti proponevano bravi sia italiani che internazionali, in Via Matteo degli Organi davanti al Supermercato vi era il dj e su Via Costa danze e balli.
Seguono le immagini di “Galciana sotto le stelle”.
Foto 1 – St Paul gospel choir;
Foto 2 – live show;
Foto 3 – banco di drink;
Foto 4 – banchino patronato Acli;
Foto 5 – balli e danze;
Foto 6 – banchino misericordia di Galciana;
Foto 7 – dj;
Foto 8/9 – bancarelle;
Foto 10 – mega tavolata.
 
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