martedì 16 dicembre 2014

Un Prato per Sarajevo

Immagini a volte dure e a volte tenere descrivono Sarajevo alla mostra “Un Prato per Sarajevo” in corso a di Prato; la mostra raccoglie immagini e filmati che raccontano la storia di Sarajevo, città gemellata con Prato, dai quattro lunghi anni dell’assedio (1992-1996) alla sua rinascita, per arrivare fino ai giorni nostri. L’esposizione, curata da Egisto Nino Ceccatelli con postproduzione di Francesco Bolognini, presenta suggestive foto di Renzo Carlesi, Mauro Casi, Egisto Nino Ceccatelli, Agostino Gestri e resterà aperta fino al 10 gennaio, tutti i giorni dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.
In relazione al tema della mostra, si terranno due iniziative collaterali: sabato 20 dicembre, nel salone consiliare del Comune alle ore 21, si terrà l’incontro “Sarajevo ieri ed oggi, testimonianze dirette” con Andrea Dabizzi, un pratese che da oltre 10 anni vive e lavora a Sarajevo (OSCE – UNHCR – ONU); mentre sabato 10 gennaio, giorno di chiusura della mostra, a palazzo Buonamici verrà proiettato il film “Il segreto di Esma” di Jasmila Zbanic, Orso d’Oro come miglior film al Festival di Berlino nel 2006 e Premio Film per la Pace. Presenta la serata Federico Berti, esperto cinematografico. L’ingresso alla mostra e agli eventi correlati sarà ad offerta libera. L’intero ricavato verrà utilizzato per l’acquisto di strumenti musicali e materiali finalizzati ad attività ricreative e didattiche negli orfanotrofi di Bjelave-Sarajevo e di Vares. Nella sede della mostra sarà inoltre possibile consegnare strumenti musicali in buono stato.
La mostra è stata organizzata da Lions Club Prato Centro in collaborazione con l’assessorato alla cultura del Comune e la Provincia di Prato.
Seguono le immagini.
 
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