Una processione che si svolge per pasquetta a Santa Maria a Monte, dai contorni estremamente fioriti e pittoreschi; una processione dedicata alla Beata Diana, patrona cittadina, vissuta tra il XIII e XIV secolo d.c., una ragazza che aveva origini nobili, ma decise di dedicarsi ai poveri, vivendo in povertà. La ragazza morì molto giovane e dalle sue spoglie si evince che non fu sepolta da nobile, come invece avrebbe dovuto essere; esso significa che non fu ritenuta degna.
Si narra che Diana trasformò il pane in fiori e successivamente in pane per donarlo ai poveri.
Portatrici di Paniere (ceste di fiori) percorrono le vie del borgo succedute da amministratori e banda, nonchè il prete. Una evocazione molto suggestiva che richiama tantissimi visitatori dalla Toscana.
Per l’occasione, il paese offre anche un mercato e tanti punti di sosta.
Si narra che Diana trasformò il pane in fiori e successivamente in pane per donarlo ai poveri.
Portatrici di Paniere (ceste di fiori) percorrono le vie del borgo succedute da amministratori e banda, nonchè il prete. Una evocazione molto suggestiva che richiama tantissimi visitatori dalla Toscana.
Per l’occasione, il paese offre anche un mercato e tanti punti di sosta.
Seguono le immagini.
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